Lavorare come traduttore online da remoto significa essere un traduttore freelance e poter gestire liberamente le offerte di lavoro, senza dover fare attenzione a turni oppure a doversi recare in un determinato ufficio. Lavorando online infatti basterà avere un proprio PC tramite il quale poter tradurre, salvare e inviare i testi ai clienti.
La parte difficile consiste proprio nel trovare questi ultimi e soprattutto nel riuscire a dimostrare che si fa parte dei professionisti. L’esperienza e le proprie competenze potranno fare la differenza e proprio per questo e per comprendere al meglio le caratteristiche di questo mestiere, è bene approfondire l’argomento.
Traduttore Online da Remoto e Freelance |
Di seguito le indicazioni riguardanti gli elementi utili da inserire nel proprio Curriculum per cominciare a lavorare come traduttore online da remoto, ma anche le indicazioni sul percorso formativo da seguire per diventarlo e su quanto si guadagna.
Come fare il Traduttore online da remoto?
Lavorare come traduttore online da remoto significa essere un traduttore freelance. Per la precisione, la mansione principale sarà sempre la stessa di un qualsiasi traduttore: come indica anche il termine stesso, si dovranno tradurre dei testi da una lingua a un’altra.
La differenza tra un traduttore dipendente di un’azienda e uno che invece lavora direttamente da remoto consiste nel fatto che il secondo può liberamente concordare con i clienti le date di scadenza delle proprie traduzioni e scegliere se lavorare tutti i giorni oppure no, scegliere a quali ore lavorare e soprattutto quanto tempo tradurre.
È quindi il tipo di organizzazione lavorativa che cambia totalmente e, altra differenza fondamentale, si potrà lavorare dovunque, basta che si avrà a disposizione un PC e una connessione per poter poi inviare i testi tradotti.
Un traduttore del genere può lavorare anche per aziende, magari sottoscrivendo proprio un contratto a progetto oppure a chiamata, o proprio come collaboratore esterno freelance.
In più egli potrà lavorare su qualsiasi tipologia di testo scritto: i clienti potranno chiedere di tradurre articoli giornalistici, libri, descrizioni, materiale pubblicitario, documenti, siti, ogni elemento scritto. Dato che il lavoro è scritto, può darsi che al professionista in questione venga chiesto di curare anche alcuni elementi editoriali, come ad esempio l’impaginazione oppure il carattere degli elementi grafici, e così via.
Un buon traduttore deve riuscire a mantenere il tono che è presente nel testo e lo stile, ma traducendo ogni parola e ovviamente facendo attenzione all’ortografia e alla grammatica.
Il risultato è che lo scritto dovrà sembrare essere stato realizzato direttamente dall’autore straniero, ma in una lingua diversa da quella di partenza.
Oltre a questo, il traduttore può utilizzare diversi strumenti: dizionari tecnici, monolingui, bilingui, software appositi, enciclopedie e qualsiasi tipo di testo possa ritenere utile per garantire una traduzione perfetta. Oltre a queste caratteristiche può essere utile conoscere anche le varie mansioni di questa figura professionale, in modo più approfondito.
I compiti che deve ricoprire chi lavora come traduttore online
Tra le mansioni di un traduttore freelance vi sono le seguenti:
- tradurre i testi dalla lingua in cui sono stati scritti, a un’altra
- ricontrollare il proprio lavoro
- curare editing
- rielaborare i testi tradotti, in base alle caratteristiche editoriali
- rispettare le consegne concordate con il cliente
Come si è visto, il lavoro del traduttore freelance consiste anche nel controllare in maniera minuziosa i testi, una volta che ha finito di tradurli. Questo non è tutto, anche perché è opportuno conoscere bene anche le competenze che deve possedere questa figura.
Curriculum per Traduttore da remoto, quali competenze scrivere?
Tra le competenze che si possono inserire nel proprio Curriculum vitae per potersi candidare e lavorare come traduttore online da remoto, vi sono le seguenti:
- conoscere in modo perfetto la lingua da tradurre e quella madre
- conoscere anche le abitudini e la cultura della nazione o delle nazioni in cui si parla la lingua in cui si devono tradurre i testi
- competenze linguistiche
- conoscere al meglio gli strumenti da usare, anche i software
- avere conoscenze informatiche
- conoscere tutte le tecniche di traduzione
- avere una solida cultura
- avere buone capacità relazionali
- avere un buon livello di comunicazione
- essere precisi
- sapersi organizzare
- essere affidabili
- essere pazienti
Riguardo le doti relazionali e di comunicazione, è bene precisare che sebbene si lavori da remoto, occorre sempre mostrarsi gentili e pazienti con i clienti e saper comunicare con loro in modo idoneo, al fine di mostrare una buona impressione e in più per dimostrare la propria professionalità. Questa tra l’altro sarà ulteriormente dimostrata con l’ottima qualità dei testi.
Si deve anche precisare che un traduttore freelance, dato che le lingue sono in continuo cambiamento, dovrà costantemente aggiornarsi.
Oltre a tutte queste informazioni può essere utile capire anche come poter diventare traduttore freelance.
Il percorso formativo per diventare traduttore freelance
Per diventare traduttore freelance prima di tutto occorre conoscere le lingue, come accennato. Questo significa che si dovrà possedere un certificato che possa dimostrare questo e sarebbe meglio possedere un livello di conoscenza della lingua che arrivi al C2.
Questo infatti permetterà di tradurre qualsiasi testo con facilità e si potranno avere numerosi clienti.
In più sarebbe meglio avere anche un titolo di studio universitario, come una laurea proprio in lingue o triennale oppure triennale più specialistica. L’ideale sarebbe anche possedere tecniche di impaginazione e conoscenza di editing, ma anche avere buone competenze informatiche e di indicarle anche nel Curriculum.
Quanto si guadagna da Traduttore Freelance: Salario medio
È il freelance a stabilire il suo compenso e in media dovrebbe aggirarsi intorno agli 8-12 centesimi a parola. Un professionista però può anche stabilire un prezzo per pagina o un prezzo per ogni tipologia di testo da tradurre, oppure persino un prezzo diverso per ogni cliente, se le richieste da rispettare sono differenti.
Si tratta quindi di uno stipendio molto vario, che può cambiare in base a quello che stabilire il traduttore freelance.
Come si è visto, questa figura professionale ha come mansione principale quella di tradurre i testi da una lingua all’altra e deve però anche ricontrollarli con attenzione, per verificare che non vi siano errori e che siano state rispettate le richieste del cliente.
Scritto da: Giada Fiordaliso