Quando si parla di “team work” si vuole indicare la capacità di lavorare in gruppo, che è sempre molto richiesta dalle aziende e che non dovrebbe mancare all’interno del proprio curriculum.
Per inserirla in questo documento però è ovviamente necessario sviluppare tale soft skill, cosa che si può ottenere tramite determinate esperienze. Di seguito una guida completa per capire come fare per ottenere la competenza in questione, così da poterla inserire nel proprio curriculum. Nei paragrafi successivi inoltre sarà indicato anche come indicarla nel modo corretto nel CV, nonché i consigli per lavorare bene in team, evitando alcuni errori.
Team work: di che cosa si tratta esattamente
L’espressione “Team work” indica il fatto di lavorare in gruppo e la relativa capacità nel saper lavorare bene all’interno di una squadra, quindi sapersi relazionare bene con i propri colleghi.
Soprattutto quando si deve svolgere tutti insieme un determinato progetto, possedere questa soft skill è di fondamentale importanza, ma non solo.
Lavorare in team è importante anche perché viene richiesto da numerose aziende e in alcuni ambiti lavorativi, tale competenza può diventare determinante per essere assunti. Indicarla nel proprio curriculum è quindi importantissimo.
In alcuni casi infatti, per arrivare a ottenere alcuni obiettivi aziendali, è necessario lavorare insieme agli altri. Proprio per questo, per i datori di lavoro è fondamentale controllare che nel curriculum dei candidati sia presente tale skill. Oltre a sottolineare la sua importanza però, è opportuno anche capire come sviluppare questa competenza.
Come migliorare e sviluppare questa particolare capacità
Per sviluppare la competenza in questione, si possono svolgere determinate esperienze, come ad esempio praticare degli sport di gruppo. Tra questi, si dovrebbe però optare per quelli che richiedono proprio una certa condivisione del gioco e tra quelli in cui si deve far parte di una squadra. Si possono quindi citare la pallavolo, il basket, ma anche calcio e altri sport.
Questo però non è tutto, anche perché si può anche scegliere di fare dei viaggi di gruppo, con persone che non si conoscono. Ci sono infatti dei gruppi che vengono organizzati per fare percorsi, itinerari e quindi gite. In questo modo, il modo di relazionarsi con gli altri migliorerà sempre di più e si imparerà anche a raggiungere determinati obiettivi, sempre in team. Tutto ciò si potrà poi ripercuotere in modo positivo, direttamente nell’ambito lavorativo.
Un’altra esperienza che può essere utile per sviluppare il team work però è anche quella di volontariato, che può sempre rendere più ricco non solo il proprio curriculum, ma anche le proprie soft skills. I consigli pratici per ottenere la capacità di lavorare in team però non terminano qui.
Altri consigli pratici per sviluppare il team work
Per sviluppare la capacità in questione, si possono seguire i seguenti consigli:
- mostrarsi positivi
- essere disposti a relazionarsi con gli altri
- limitare l’uso di email o messaggi e preferire il contatto diretto
- ascoltare con attenzione le proposte degli altri
Per quanto riguarda il primo punto, mostrarsi positivi significa cercare di contagiare gli altri membri della squadra, quindi gli altri colleghi, con il proprio sorriso.
Mostrarsi in questo modo aiuta gli altri ad avvicinarsi, e aiuta se stessi a prendere coraggio nel chiedere agli altri informazioni, aiuto o pareri. Proprio a tal fine si dovrebbero anche evitare di inviare messaggi tramite i telefoni o tramite le email. Piuttosto, sarebbe preferibile chiedere tutto a voce, proprio per favorire il contatto diretto.
Molto importante anche imparare ad ascoltare gli altri e le loro idee, cosa che può essere utile non solo per trovare nuovi spunti, ma proprio per sviluppare il team work.
Consigli per lavorare bene in gruppo
Per sviluppare il team work e per lavorare bene all’interno di un gruppo di lavoro, si deve fare attenzione anche ad evitare determinati errori. Tra questi si possono segnalare i seguenti:
- essere scontrosi
- non ascoltare i colleghi per consigli o per nuove idee
- pretendere di svolgere il lavoro da soli
- non condividere il progetto con gli altri
- far prevalere le proprie idee in modo prepotente
- fare a gara con i colleghi per avere il miglior merito
Tutti questi atteggiamenti devono essere evitati e, come già anticipato, l’ideale sarebbe avere un atteggiamento positivo nei confronti degli altri, anche perché altrimenti sarà molto difficile sviluppare il team work. Oltre a questi aspetti, è opportuno anche indicare come menzionare la capacità in questione all’interno del curriculum.
Come indicare questa competenza nel curriculum
Per menzionare la capacità in questione all’interno del curriculum, occorre prima di tutto scriverla nella sezione giusta, ma anche nel modo giusto. Per quanto riguarda il discorso sul paragrafo, se si usa il formato europeo per il proprio curriculum, si dovrà indicare una semplice frase nella parte delle soft skills. La frase in questione può essere la seguente: “Elevata capacità nel lavorare in team”.
L’errore più grande sarebbe quello di spiegare ogni minimo dettaglio su come si è ottenuta tale competenza. Piuttosto, sarebbe opportuno indicare giusto qualche informazione per far capire al datore di lavoro dove si è formata tale skill. L’ideale però sarebbe evitare poi di dilungarsi troppo, anche perché il recruiter giudicherebbe in modo negativo il curriculum del candidato.
Come si è visto, la soft skill del team work è molto importante e spesso viene richiesta da numerose aziende. Tra l’altro è possibile svilupparla, facendo attenzione a svolgere sport di gruppo o anche esperienze di volontariato, nonché avendo un atteggiamento giusto proprio mentre si è in ufficio o comunque nel proprio ambiente di lavoro.
Scritto da
Giada Fiordaliso